Guida definitiva alla pulizia e alla cura degli apparecchi acustici: consigli per longevità e prestazioni

Fonte: Mayo Clinic

A seconda del modello, gli apparecchi acustici sono dotati di componenti aggiuntivi che collegano questi tre elementi. Gli apparecchi acustici avanzati possono inoltre disporre di elementi aggiuntivi per migliorarne le funzionalità. 

Tutti questi componenti sono esposti a umidità, sporcizia e cerume. Se non vengono pulite regolarmente, queste delicate parti possono subire corrosione, danni e malfunzionamenti. Per proteggere il microfono dalla sporcizia è sufficiente pulire gli apparecchi acustici con un panno morbido e asciutto prima di riporli durante la notte. Anche la regolare conservazione in un deumidificatore può prevenire i danni causati dall'umidità.

L'importanza di una pulizia regolare

Gli apparecchi acustici vengono utilizzati abitualmente, se non quotidianamente, e si trovano quasi sempre all'interno delle orecchie. Data la loro posizione, sporco e particelle possono ostruire il microfono e altre parti, compromettendo il corretto funzionamento dell'apparecchio acustico. 

Spesso cerume, sporcizia e umidità si accumulano ed è possibile che l'apparecchio acustico smetta di funzionare a dovere se non viene pulito. È fondamentale adottare una routine di pulizia degli apparecchi acustici per garantire prestazioni ottimali. 

Ecco alcuni motivi per pulire regolarmente i tuoi apparecchi acustici: 

• Gli apparecchi acustici sono sempre a contatto con l'orecchio e sono esposti a sudore, sebo e cerume. 
• Se non vengono puliti, gli altoparlanti e i microfoni dell'apparecchio acustico possono intasarsi, compromettendo la qualità del suono. Se non vengono puliti regolarmente, gli apparecchi acustici sporchi possono danneggiarsi e non funzionare correttamente. 
• Durante l'estate sudiamo di più e l'umidità può danneggiare l'apparecchio acustico. Perciò, in caso di clima umido o caldo, è essenziale pulire gli apparecchi acustici con maggiore frequenza e utilizzare un contenitore deumidificante per asciugarli. 
• Una routine di pulizia può anche prevenire le infezioni all'orecchio. Dato che gli apparecchi acustici vengono inseriti nell'orecchio, se non sono puliti possono causare l'accumulo di batteri, provocando eruzioni cutanee e infezioni. 

Come vedi, la pulizia regolare degli apparecchi acustici offre molti vantaggi. Seguendo una routine di pulizia costante si possono prevenire danni, preservare la qualità del suono e prolungare la durata di vita degli apparecchi. La sezione seguente spiega come pulire correttamente gli apparecchi acustici. 

Guida passo-passo per la pulizia degli apparecchi acustici

Per una corretta manutenzione degli apparecchi acustici è necessario seguire alcuni semplici accorgimenti. Inoltre, la routine di pulizia può variare a seconda del modello di apparecchio acustico utilizzato. Probabilmente il tuo audiologo ti avrà insegnato come fare e ti avrà dato uno schema illustrativo da seguire. In caso contrario, puoi rivolgerti a lui per avere consigli su come pulire il tuo particolare modello. 

Di seguito sono riportati i migliori metodi di pulizia per gli apparecchi acustici e indicazioni su come svolgere una routine di pulizia. 

In qualsiasi routine di pulizia, quasi tutti i modelli di apparecchi acustici condividono certi passaggi: 

Manutenzione essenziale per gli apparecchi acustici

• Fase 1: procurati gli strumenti necessari per la pulizia (panno morbido, scovolino per cerume, spazzola, ecc.)

• Fase 2: spegni gli apparecchi acustici e rimuovili dalle orecchie

• Fase 3: pulisci la superficie degli apparecchi acustici con un panno morbido

• Fase 4: pulisci le aperture del microfono e del ricevitore con una spazzola o uno scovolino per cerume

• Fase 5: elimina gli accumuli di cerume e sporcizia nei tubicini o nelle bocchette

• Fase 6: pulisci il vano batterie e sostituisci le batterie se necessario

• Fase 7: riponi gli apparecchi acustici in un contenitore deumidificante durante la notte, soprattutto quando fa caldo. 

Dato che la routine di pulizia può leggermente variare a seconda del modello di apparecchio acustico, ecco alcuni consigli di base per gli apparecchi acustici più diffusi: 

Per apparecchi acustici retroauricolari (BTE)

Gli apparecchi BTE sono relativamente facili da pulire grazie alle loro dimensioni. Ecco i passaggi fondamentali: 

1. Con la spazzola del kit di pulizia, rimuovi cerume, impurità e sporcizia dalle parti esterne dell'apparecchio retroauricolare. 
2. Pulisci l'apparecchio con un panno. 
3. Se è uno stampo in plastica, spazzolalo per rimuovere la sporcizia accumulata. Per pulire i fori puoi passarlo sotto il rubinetto. Asciugalo accuratamente con un panno o un asciugacapelli. Lascialo asciugare completamente durante la notte. 
4. Se l'auricolare è uno stampo in silicone, è possibile pulirlo spazzolandolo e liberando il condotto con l'apposita asticella eventualmente compresa nel kit di pulizia. Le cupole in silicone devono essere sostituite ogni due o tre mesi. In caso contrario, la qualità del suono potrebbe risentirne. Le cupole possono deteriorarsi con l'umidità e l'uso prolungato, staccandosi dall'apparecchio acustico e rimanendo incastrate nell'orecchio. 
5. Per prima cosa, pulisci il tubicino di collegamento con un panno asciutto, quindi rimuovi con l'asticella il cerume o la sporcizia rimasti all'interno.

Apparecchi acustici intrauricolari (ITE)

Gli apparecchi acustici ITE, così come gli apparecchi acustici completamente intracanalari (CIC), vengono posizionati parzialmente o totalmente all'interno del condotto uditivo. Sono molto più piccoli e si sporcano più velocemente e facilmente di altri apparecchi acustici. Ecco i passaggi fondamentali per pulirli: 

1. Per rimuovere impurità, cerume e sporcizia dal foro del microfono, utilizza la spazzola contenuta nel kit di pulizia. 
2. Se il cerume è rimasto all'interno del microfono, utilizza l'asticella per rimuoverlo. 
3. Pulisci il dispositivo con una salvietta detergente o, se non è impermeabile, con un panno asciutto. 

Con quale frequenza occorre pulire gli apparecchi acustici?

È opportuno sottoporre gli apparecchi a una manutenzione quotidiana. Quando li rimuovi per la notte, puliscili sommariamente e controlla che non ci sia cerume attaccato al microfono o al tubicino. Nei climi caldi o se sudi di più, è bene pulirli a fondo una volta alla settimana. Cerca di pulirli almeno una volta ogni due settimane.

Buone prassi per la cura degli apparecchi acustici

Oltre ai passaggi appena descritti, ecco alcuni consigli degli esperti audiologi Auzen per l'uso e la manutenzione degli apparecchi acustici.

Attenzione al clima: gli apparecchi acustici sono dispositivi elettronici delicati, sensibili al calore e all'umidità. Evitare di esporre gli apparecchi acustici a umidità, temperature estreme e luce solare diretta. Puoi portare i tuoi apparecchi acustici durante un'escursione in montagna, ma assicurati che non si bagnino. 

Controllali spesso: quando li togli la sera, è bene controllare che gli apparecchi acustici non siano usurati o danneggiati. Presta particolare attenzione a tubicini, auricolari o stampi per verificare se occorre sostituirli. 

Manutenzione professionale degli apparecchi acustici presso un audiologo: il tuo audiologo è la persona più indicata a cui rivolgerti per consigli sulla pulizia degli apparecchi acustici. Sottoponendo i tuoi apparecchi acustici a una pulizia professionale occasionale, potrai continuare a godere di udito e prestazioni ottimali e prolungarne la durata.

Risoluzione di problemi e inconvenienti comuni

Nonostante un'accurata manutenzione, i tuoi apparecchi acustici potrebbero presentare dei problemi. Ecco alcune delle problematiche più comuni e come risolverle autonomamente: 

1. L'apparecchio acustico non produce alcun suono. Controlla se cerume o sporcizia ostruiscono il microfono o se ci sono danni visibili.  Assicurati che le batterie dell'apparecchio acustico siano cariche o, se utilizzi batterie monouso, che siano posizionate correttamente. 
2. L'apparecchio acustico emette un suono debole. Negli apparecchi acustici BTE, questo problema può essere causato da un'ostruzione del microfono o dei tubicini. Se utilizzi un apparecchio RIC, controlla se è necessario sostituire i filtri dei tubicini o le cupole. Se da un po' di tempo non ti sottoponi a un test dell'udito, è possibile che la tua perdita uditiva stia peggiorando. 
3. Il suono è distorto o strano. Se l'apparecchio acustico è dotato di batterie rimovibili, controlla che i contatti della batteria non siano corrosi. In tal caso, gli apparecchi acustici devono essere puliti in modo professionale dal tuo audioprotesista. 
4. Gli apparecchi acustici producono suoni di retroazione: nella maggior parte dei casi, la retroazione è dovuta all'inserimento errato degli apparecchi acustici. Se il suono di retroazione si riduce quando abbassi il volume, è possibile che l'apparecchio debba essere regolato dall'audiologo. 

Se dopo aver seguito questi consigli l'apparecchio acustico continua a non funzionare correttamente, rivolgiti a un professionista per la manutenzione degli apparecchi acustici. Per problemi più complessi, chiama il tuo audiologo e prenota un appuntamento. 

In che modo Auzen facilita la pulizia e la manutenzione degli apparecchi acustici

Tutti gli apparecchi acustici Auzen vengono forniti con un kit di manutenzione gratuito contenente: 

• Un'asticella
• Una piccola spazzola
• Uno spray detergente per la pulizia di apparecchi acustici completamente intracanalari e intracanalari e della cupola di altri tipi di apparecchi acustici. 
• 10 salviette detergenti antibatteriche. 

Nel negozio Auzen, gli utenti possono trovare numerosi prodotti consigliati per la pulizia degli apparecchi acustici, tra cui salviette e soluzioni detergenti, protezioni e spray anticerume, contenitori igienizzanti e deumidificanti. 

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